Dancing Dolls, i pupazzetti che ballano da soli, con la musica. Ecco il trucco



dancing dolls trucco

Funzionamento e trucco dei dancing dolls, i pupazzi danzanti a ritmo di musica

Guardate il video qui sotto, c’è un omino di carta con le sembianze di Bart Simpson, che sembra ballare da solo. Ai piedi ha qualcosa che somiglia a dei piccoli magneti, che sembrano reagire al suono, facendolo muovere. Se la musica si ferma, l”omino’ danzante si ferma anch’esso.

 

Ovviamente al posto di Bart Simpson ci possono essere altri personaggi, come Homer, Topolino, o personaggi anonimi. Si tratta delle Dancing Dolls, i pupazzi danzanti sotto l’effetto della musica.

 


 

 

Non scomodate la fisica o la chimica per capire quale sia la strana reazione alle onde sonore. Si tratta in realtà di una truffa, con la quale molti venditori ambulanti (a Napoli, a Barcellona, ecc.), hanno fatto bei soldini, ingannando i compratori, illusi che ci possa essere un certo sistema con metalli che reagiscono dopo essere rimasti sul termosifone per delle ore, o cose simili.

Volete sapere il trucco di questi Dancing Dolls? Semplice: c’è il filo. Una lenza o un filo sottilissimo trasparente mosso da un congegno automatico dà l’illusione del movimento. Se si fa pilotare il marchingegno dallo stereo che fa da sottofondo all’ “esibizione” del pupazzetto, il gioco è fatto, perché spegnendo la musica il filo non si muove più, e dunque con esso anche le dancing dolls si fermeranno.

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Qualche video (in lingua straniera) che specifica il trucchetto alla base del finto movimento di questi pupazzetti. Posizionatevi verso la fine dei filmati, vedrete il filo che li muove.

 

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5 pensieri riguardo “Dancing Dolls, i pupazzetti che ballano da soli, con la musica. Ecco il trucco

    • 25 Settembre 2012 in 13:55
      Permalink

      Sono semplici stickers di cartoni animati, li puoi trovare ovunque.. se hai letto l’articolo hai capito che c’è il trucco del filo…

  • 24 Maggio 2013 in 21:10
    Permalink

    Ma che bisogno c’era di fare del razzismo contro Napoli??

    Risposta
  • 17 Luglio 2013 in 14:17
    Permalink

    Non c’è il filo, l’ho potuto testare personalmente sul ponte di Rialto (ovviamente non pretendo di stupire nessuno)

    Risposta

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