Lavori pubblica utilità e guida in stato d’ebbrezza, ma non sarebbe meglio prevenire con corsi di guida sicura?



Ho letto quest'interessante articolo dal blog di Maurizio Caprino, a proposito dei lavori di pubblica utilità previsti per chi viene sorpreso alla guida in stato d'ebbrezza, e devo dire che c'è da riflettere molto.
In pratica, anzichè pagare l'ammenda (di svariate migliaia di euro se si viene colti alla guida con un tasso alcolemico superiore a 1,50) si lavora gratis. Ogni giorno di lavoro corrisponde a 250 euro di ammenda in meno.
C'è chi lo considera un esagerato sconto a chi guida ubriaco e potrebbe provocare incidenti, ma, attenzione: riflettiamo.
Non provoca incidenti mortali solo chi guida dopo aver bevuto o essersi drogato, ma anche chi guida con poche ore di sonno, o chi guida e si distrae parlando al telefonino, o sostituendo il cd nello stereo, e in generale chi si distrae alla guida.
Di questi casi che ho elencato, (a parte il soggetto che parla al telefonino senza auricolari che si becca una semplice multa) viene effettivamente punito SOLO chi è alla guida in stato d'ebbrezza o sotto effetto di stupefacenti, perchè sostanze come l'alcool o le droghe possono essere facilmente individuate (anche a distanza di giorni dall'assunzione se parliamo di sostanze stupefacenti).
Dunque anche se è molto più pericoloso chi si mette alla guida dopo aver fatto solo due ore di sonno rispetto a chi, completamente sveglio e riposato, si mette alla guida dopo uno-due bicchieri di vino, i carabinieri fermano e ritirano la patente solo al secondo soggetto, e non al primo.
Con questo non voglio dire che è ingiusto il reato di guida in stato d'ebbrezza o quello sotto effetto di droghe.
Penso solo che, come nel caso dei lavori socialmente utili, si può quindi tutto sommato, soprattutto ai casi 'meno gravi' concedere una qualche 'possibilità di sconto della pena' a persone che hanno un comportamento sicuramente sbagliato, ma che sono più facilmente individuabili e punibili rispetto ad altri soggetti, che invece, 'la fanno franca'. Invece massima severità a chi compie incidenti, com'è giusto che sia.

 


Punire le condotte di guida scorrette e fermarsi qui, però, significherebbe non avere a cuore la vita dei cittadini. E' per questo che non si dovrebbe dibattere solo su guida e alcool, guida e droghe, lavori socialmente utili, ecc. ecc., ma si dovrebbero promuovere ( e informare la gente) su corsi di guida sicura. Imparare ad arrestare un veicolo in pochi metri, fare frenate di emergenza, guidare correttamente in presenza di neve e ghiaccio eviterebbe molti incidenti stradali.

GD Star Rating
loading...
-------------
-------------

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Altro... alcool, droga, guida
Va a fare denuncia in questura, viene arrestato perchè ubriaco

Nell’ambito dei servizi di prevenzione e controllo del territorio predisposti dal Questore di Ragusa Filippo...

Chiudi