Hosting: come fare la scelta giusta

Molte persone, ogni giorno, devono prendere un’importante decisione riguardante la scelta di un servizio di hosting sul web. Questo è un passaggio che spesso viene ignorato e non gli viene dato un grande peso. La maggior parte delle persone che si trovano ad acquistare un hosting web, infatti, scelgono il “primo che si trova”.
Ebbene, questo è un grave errore in cui ogni sito può incorrere nel suo percorso. Partire con un qualsiasi hosting significa iniziare male, e ne risentirà non solo il sito ma anche i clienti e gli utenti giornalieri, oltre, ovviamente, al proprietario del sito.
Bisogna dare una grande importanza all’acquisto di un hosting web e prestare tantissima attenzione in quanto ciò che si acquista non è visibile. Si potrebbe fare, infatti, la fine di quell’americano a cui Totò vendette piazza di Spagna. Per questo occorre sempre fare attenzione prima di fare qualsiasi cosa.
Innanzitutto bisogna presupporre che nel momento in cui si acquista un servizio di hosting online diamo fiducia alla compagnia a cui ci si vorrà affidare. Se con un sito si vorrà prevalentemente guadagnare e quindi si vorrà generare un business online, passeranno sulle pagine del sito tantissimi utenti, così come nel caso di un sito di news, aggiornamenti o un semplice fan site. In tutte queste ipotesi ci sono molte possibilità di entrate economiche. Essendo, però, in presenza di un sito, affinché tali entrate arrivino veramente occorre che esso funzioni, e che sia sempre online. E’ proprio la società di hosting che ha il compito di evitare tutti questi spiacevoli disservizi. Non è raro trovare società di hosting che usano il cosiddetto overselling, oppure riconducono più siti in un singolo server.
Ciò ha effetti negativi, in quanto ci sarà un continuo rallentamento da parte delle macchine e ripetuti down (ossi momenti in cui il sito non si potrà visualizzare) da parte del server. Se tutto ciò avverrà su un sito, ci saranno gravi conseguenze perché, da un lato, le visite diminuiranno in quanto un sito lento allontanerà la clientela e tutti i visitatori che cercheranno di evitare il sito.
I motori di ricerca, poi, avvertendo un tasso di ritorno nel sito molto esiguo, ravvisando la continua lentezza e i down da parte del server, lo penalizzerà nei risultati. Non contano a nulla, perciò, i continui sforzi e gli investimenti nell’area del marketing, soprattutto riguardo al SEO e alle pubblicità. E’ immaginabile, infatti, quanti sono i soldi spesi invano quando, viene cliccata una pubblicità ma il sito non è raggiungibile. Un dispendio economico si ha anche quando il sito viene penalizzato dai motori di ricerca, che lo fanno scendere, invece che salire nei risultati. Tuttavia se si seguono vari consigli, si possono allontanare tali problematiche, cercando una società che, offrendo un buon servizio di assistenza, consentirà al sito di svilupparsi in tutta tranquillità. Il servizio di assistenza deve essere ottimale perché i server sono macchine che per funzionare necessitano di un efficace e costante controllo. Purtroppo non sono molte le società italiane che possono offrire una buona assistenza e quando ci si accinge a scegliere quella giusta bisogna sempre assicurarsi che la società sia italiana perché, per questioni relative all’indicizzazione, una sito italiano si deve trovare in un server che posto geograficamente nel territorio italiano.
Quando si è attratti da una società di hosting, prima di sceglierla, sarebbe meglio fare un salto nel sito della società e controllare quali sono i servizi di assistenza disponibili. E’ necessario prendere atto che i siti abbiano un buon servizio di ticket e mail, anche se ci sono anche altri due sistemi, ottimi, che una società all’avanguardia non può non avere, ossia l’assistenza via chat e via telefono. Bisogna sempre assicurarsi della presenza di questi servizi e se si ha il tempo sarebbe meglio testarli in orari differenti. Arrivati a questo punto, poi, se si rimane appagati del servizio bisogna prestare attenzione a due fattori, e cioè all’età della società e alla grafica. Di norma dovrebbero essere evitate le compagnie di hosting molto giovani; da preferire quelle che hanno almeno due anni. La grafica del sito, poi, è importante in quanto occorre tenere bene in mente che tenendo questo tipo di aziende basano le loro entrate solamente sul loro sito,e se quindi non è molto curato e bello da vedere bisogna diffidare e cercare un’altra società.
A meno che non si abbiano esigenze particolari, poi, sarebbe meglio optare per una esigenze particolare, soluzione di hosting condiviso. Tale scelta, infatti, è economica e facile da gestire, e si riesce bene senza problemi a soddisfare le esigenze iniziali. Una particolare e importante divisione riguardante ai servizi di hosting è quella tra servizi italiani/europei ed americani.
I servizi di hosting italiani, essendo situati in Europa hanno un tempo di latenza inferiore e inoltre un aspetto positivo è quello dell’assistenza in lingua italiana. I servizi europei di hosting, invece, hanno tempi di latenza più alti, e l’assistenza è in lingua inglese; le offerte di questi servizi di hosting sono molto concorrenziali dal punto di vista del rapporto qualità/prezzo. La scelta migliore, comunque, sarebbe quella che ricade su un servizio nazionale.
I servizi di hosting di qualità si vedono da vari fattori tra cui la percentuale di uptime garantito, ossia la percentuale di tempo, prendendo come riferimento l’anno solare, in cui il sito accolto dalla società di hosting è raggiungibile in Internet.
Un altro fattore importante è, poi, lo SLA (Service Level Agreement), ossia il livello di servizio che l’utente percepisce. In quasi tutte le ipotesi lo SLA si può calcolare a seconda dei tempi di risposta, alle richieste di assistenza. Si consiglia di verificare sempre questo servizio, anteriormente all’acquisto, eventualmente chiedendo informazioni sul piano di hosting che vi si vuole acquistare. E’ chiaro che se si domanda a una società di hosting che velocità hanno i suoi server, risponderà sicuramente che essi sono i più performanti o comunque nella media. Verificare ciò, quindi, spetta alla persona che si accinge all’acquisto. Per questo bisognerebbe procurarsi un software gratuito che permetta di fare un’analisi Ping (sul web si possono trovare molti siti che offrono direttamente tale utile servizio facendo testando anche con un posto differente dalla città in cui ci si trova).
Il Ping ha la funzione di prendere un piccolo pacchetto di informazioni e lo trasmette all’url specificato dall’utente, come ad esempio un sito ospitato dal vostro hosting e restituisce un valore in millisecondi (ms). Comunque sia il valore può essere diverso, a seconda dei casi. Va da sé che se il server è italiano e se si sta compiendo la prova nelle ore più trafficate del web, non bisogna stupirsi se i valori dati non molto buoni. E’ opportuno ricordare che bisogna fare sempre un’analisi attenta e oculata. Ad ogni modo per i server italiani la media è dei 100ms; eccellente se si forniscono valori più bassi, pessimo se si superano i 200ms.
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