Le origini della festa dell’Epifania e la casa della Befana

Ad Urbania potete visitare la casa ufficiale della Befana. Ecco le tradizioni della festa dell’Epifania
Dopo aver festeggiato con amici e parenti il Natale e il Capodanno, perché non cogliere l’ultima opportunità di festeggiamento e visitare il vero Paese della Befana? Non bisogna attraversare nessun mar o nessuna montagna, in quanto questo piccolo paesino si trova in Italia, precisamente a Urbania.
Urbania si trova poco distante da Urbino, in quanto è un paese in provincia di Pesaro. Secondo un’antica leggenda è qui che abita la Befana, ben celata tra gli abitanti del posto. Tutti gli abitanti di Urbania, dal 2 al 6 gennaio, partecipano a questa vera e propria celebrazione della vecchietta con la scopa, appendendo calze davanti ai cancelli delle abitazioni, ai terrazzi ai davanzali, travestendosi da Befana e donando dolci e prelibatezze ai bambini (e agli adulti) Vengono allestite bancarelle con dolci, laboratori di ceramica per i bambini, arruolate abili donne pronte a lavorare a maglia e a cucire ininterrottamente per realizzare la calza e la sciarpa più lunghe del mondo e, soprattutto, per diffondere nelle strade musiche natalizie e un’atmosfera festosa.
Le origini della festa della Befana
Le origini della dolce vecchina sono poco note, ma una antica diceria insegna che i Re Magi smarrirono la strada mentre si recavano a visitare Gesù. Dopo tanto vagare, arrivarono a una casetta e chiesero informazioni all’unica abitante presente, una vecchia signora vestita di stracci, che li aiutò volentieri.
Per ringraziarla, i tre si offrirono di accompagnarla a visitare il bambino, ma lei rifiutò. Poco tempo dopo si pentì di questa decisione impulsiva, quindi preparò un cesto di dolci e iniziò a cercare i Re Magi. Ancora oggi la Befana vaga per rendere omaggio al Bambin Gesù, ma fermandosi ogni volta che vede un bambino, per donargli caramelle e leccornie.
E’ anche vero che l’avvento della Befana è una tradizione molto italiana, in quanto, prima dell’avvento del consumismo, si usava donare per le feste dolciumi e frutta, come mandarini e arance, ai bambini buoni, mentre ai cattivi venivano dati pezzi di carbone e sacchetti di cenere, come punizione per essere stati cattivi.
Quest’anno, oltre alla possibilità per i bambini di scrivere la letterina alla Befana e riceverne una scritta a mano e firmata da lei, si inaugurerà la nuova Casa della Befana, visitabile da grandi e piccini.
Inoltre, il 6 gennaio, esattamente alle 21.15, ci sarà un collegamento speciale con la RAI e la trasmissione “La Prova del Cuoco”, in occasione dell’estrazione dei biglietti vincenti della Lotteria Italia.
Fonti:
http://www.labefana.com/ (sito ufficiale della festa della Befana ad Urbania);
http://www.pu24.it/2012/01/02/la-nuova-vita-e-casa-della-befana-di-urbania-tutte-le-novita/
loading...
Pingback: Video di Natale da vedere assolutamente: slow motion e effetto domino | IMMENSO blog