Pagamenti Equitalia a rate, ecco come fare

Si possono pagare multe Equitalia a rate? Sì, ecco come fare
In questi lunghi anni di crisi economica molte imprese italiane hanno dovuto scegliere se pagare i dipendenti oppure le tasse entro le scadenze previste. Il calo repentino delle commesse ha infatti generato ammanchi di liquidità che hanno portato ad accumulare debiti tributari. E passando il tempo il debito è stato inesorabilmente iscritto a ruolo. Insomma, è arrivata la classica cartella di pagamento di Equitalia, ma per fortuna a seguito delle recenti direttive c’è la possibilità di attivare un piano di rateazione che permetta di pagare a poco a poco, di evitare i fermi ed i pignoramenti, e di uscire in tutti i sensi dalla crisi.
In particolare, le piccole e le micro imprese che con Equitalia hanno un debito fino a 20 mila euro possono rateizzarlo semplicemente presentando una domandina di rateazione. Entro tale soglia non è infatti necessario presentare documenti che attestino la situazione di difficoltà economica. Il debito entro i 20 mila euro si può spalmare in massimo 48 rate con importo unitario delle stesse non inferiore comunque ai 100 euro.
In funzione delle proprie esigenze, inoltre, il piano di rateazione dei pagamenti ad Equitalia può essere definito non solo a rate costanti, ma anche a rate variabili, ad esempio crescenti considerando magari il fatto che nel tempo l’impresa, si spera, possa tornare ai livelli di fatturato precrisi.
In funzione del debito da saldare, sul proprio sito Internet Equitalia mette a disposizione il calcolatore che simula il piano di rateazione al fine di farsi un’idea.
fonte: http://www.gruppoequitalia.it/equitalia/opencms/it/cittadini/Rateazione/
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