No ticket, no parti: la campagna antievasione delle Ferrovie dello Stato

Senza biglietto niente treno per la partita, questo il messaggio nella campagna promossa dalle Ferrovia per contrastare le trasferte dei tifosi che vanno a vedere le partite di calcio di Serie A senza biglietti. Quest’anno non ci saranno i treni speciali
Nell’imminenza dell’inizio del campionato di calcio 2013-2014 di Serie A, e di tutti gli altri campionati professionistici, i tifosi che per le trasferte della squadra del cuore intendono spostarsi in treno o sborsano i soldi per il biglietto, oppure è meglio che rimangano a casa.
Questo perché anche per la nuova stagione calcistica 2013-2014 il Gruppo Ferrovie dello Stato ha rinnovato la consueta campagna antievasione che è finalizzata, con la massima fermezza, ad evitare che i supporter vadano in trasferta senza il biglietto ferroviario a bordo.
In accordo con quanto riportato dal sito Internet di Trenitalia, la campagna denominata “No ticket, no parti” viene portata avanti dal Gruppo Ferrovie dello Stato insieme alle Prefetture, alle Questure ed alla Polizia Ferroviaria.
La campagna genera tra l’altro un ritorno economico al Gruppo FS nel monitorare che i tifosi che si spostano per le trasferte siano muniti di regolare titolo di viaggio. E questo rispetto invece a quanto accaduto in passato con l’allestimento dei cosiddetti treni speciali per le trasferte che hanno portato in carico a Trenitalia solo delle passività.
E non a caso con l’inizio dei campionati di calcio professionistici 2013-2014 il Gruppo FS ricorda come non siano previsti anche quest’anno dei treni speciali, ma al più solo dei treni charter ideali peraltro, oltre che per le associazioni sportive, anche per i tour operator, le organizzazioni religiose, le scuole e le aziende.
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