L’etilometro e’ inaffidabile, e sbaglia fino al 27%. Test shock a Genova
Scrivo questo articolo, ve lo confesso, con un po’ rabbia. Esattamente un anno fa, quando fui sottoposto ad un alcool test, (quando ancora non c’era l’obbligo nei locali di avere un etilometro, per controllarsi e giustamente non mettersi alla guida se si è fuori soglia) e risultai di un pelo, un nonnulla, fuori norma.
Da subito mi sono assunto le mie responsabilità, eppure il dubbio rimane: ma davvero l’etilometro è affidabile?
Già scrissi la mia su questo blog. Ma quello che state per leggere è incredibile, perchè la dimostrazione OGGETTIVA dell’elevata percentuale di errore (fino al 27%) degli etilometri in dotazione ai vigili urbani di Genova.
Stiamo parlando del Lion Intoxilyzer 8000, questo è il codice identificativo dell’apparecchio dell’alcool test in dotazione ai vigili di Genova.
Un automobilista genovese a cui è stata ritirata la patente ha fatto ricorso e ha ottenuto la possibilità di testare in modo scientifico l’affidabilità dell’etilometro. Il test è stato effettuato da due professori dell’università di Pavia, che hanno fatto bere al ragazzo un certo quantitativo di alcool (200 grammi di grappa contenente alcool al 38%). Poi lo hanno sottoposto all’etilometro e all’analisi del sangue. Risultato scioccante, perchè la differenza è stata abissale: il margine d’errore dell’apparecchio, rispetto al test ematico, è stato fino al 27%.
Nella fattispecie del caso del ragazzo, a cui è stata ritirata la patente e confiscata la macchina, il suo reale tasso alcolemico poteva variare tra 1,10 e 2,06 g/l. Ciò ovviamente non assolve il ragazzo dal reato di guida in stato d’ebbrezza, ma comunque mette in dubbio su quale ‘fascia’ di trasgressione era, cioè la seconda (da 0,8 a 1,5 g/l) oppure la terza (superiore a 1,50). Solo in quest’ultimo caso scatta la confisca dell’auto, ed è proprio contro tale provvedimento che è stato fatto ricorso dal legale del 24enne.
[fonte notizia: http://www.genova24.it/ ]
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