Sindrome di Morgellons, ecco cos’è. Solo un’invenzione?

Parassiti sotto la pelle che ti fanno grattare, e poi tiri fuori dei filamenti bianchi: la sindrome di Morgellons
La sindrome di Morgellons è una delle più grandi incognite scientifiche e mediche. E’ un morbo rarissimo, anche se sono sempre più in aumento le persone che sostengono di averlo. La medicina ufficiale, infatti, la tratta come una patologia psicofisica originata per suggestione, in quanto il soggetto sente nel corpo come dei piccoli insetti che camminano, inducendo quindi a grattarsi e allo sfregarsi. Sarebbe tutto esatto, se non fosse che quelle persone, dalle ferite aperte, tirino fuori dei lunghi filamenti di vari colori. Tanti medici sostengono che ce li abbiano messi loro, altri invece si fanno delle domande, altri ancora sono sicuri che siano colpa delle scie chimiche.
Da anni i teorici del complotto sostengono che le scie chimiche non sono altro che un mix di virus disseminati nell’aria per sterminare la popolazione mondiale. Certo è che chi ne è affetto soffre di prurito, oltre ad avere la sensazione costante di essere punti con un ago, poi eruzioni cutanee permanenti e orribilmente deturpanti e le strane fibre filamentose che escono spontaneamente.
Per questo non regge neanche la teoria della malattia immaginaria, ma addirittura si presume che sia una patologia che ha origine a fattori extranaturali, o per meglio dire, extraterrestri.
Esistono sintomatologie psichiatriche che inducono il paziente a farsi del male, ma mai al livello di tirare furi delle fibre, peraltro di un materiale non identificato. Inoltre, è preoccupante anche il numero elevato (e in aumento) dei pazienti affetti da questa patologia. C’è da dire, comunque, che forse l’inquinamento può influire molto, ma un’altra teoria si fa strada tra i pochi medici che ci credono. Alcuni dermatologi e psichiatri sono convinti che la causa sia una infezione batterica da Borrelia burhdorferi, un agente infettivo tipico della malattia di Lyme, la malattia che si può prendere quando si è morsi da una zecca.
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