Rivolta Forconi blocca l’Italia: ecco le zone interessate

Prosegue la protesta del movimento dei Forconi: ecco l’elenco delle città in rivolta
Nonostante siano trascorsi 3 giorni, la rivolta dei forconi non si ferma.
Molti degli organizzatori hanno dichiarato di puntare nella capitale nel caso in cui il governo otterrà la fiducia (come poi è avvenuto). Berlusconi e Grillo, nel frattempo, accolgono di buon grado le proteste. Il primo ha invitato le forza dell’ordine a unirsi alla piazza per non proteggere più i politici. Berlusconi, invece, ha dichiarato di voler ricevere una delegazione dei manifestanti.
Anche Angelino Alfano ha commentato la rivolta dichiarando: «Abbiamo segnali chiari da parte dell’intelligence: non sto qui ad aggettivare le ali estreme di questo movimento, ma certamente abbiamo gli occhi su di loro e sapremo cosa fare se esagerano».
Il centro più importante della protesta è senza ombra di dubbio Torino con molti dimostranti che hanno aderito allo sciopero dei forconi, radunandosi in piazza Castello. Alla protesta si sono uniti anche gli studenti che hanno sfilato per le vie del centro cantando l’inno d’Italia. Molti disagi anche a Milano, precisamente a piazzale Loreto.
Tra i manifestanti che hanno bloccato il piazzale c’erano studenti, lavoratori e anche disoccupati. All’inizio del corteo, un cartello con la scritta “Il vostro tempo da onorevoli è finito”. Tensione anche in Piazza Montecitorio a Roma dove tutti erano in attesa del voto di fiducia. Nel Veneto le zone più colpite dalla manifestazione sono state quelle dei caselli autostradali della A4 di Soave, Vicenza Ovest e Montecchio.
In Sardegna, infine, molti manifestanti si sono innervositi per un “tappo” causato da 30 manifestanti che hanno aderito alla terza giornata di manifestazione proclamata dal trasporto Unito Fiap e dal movimento dei Forconi siciliani.
Via: http://www.agi.it/
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