Cagliari, arrestato prof: chiedeva sesso in cambio di promozione

Professore di matematica estorceva relazioni sessuali in cambio di promozioni e voti alti alle studentesse: arrestato
Sesso in cambio di voti. Ogni tanto nel nostro paese esce qualche caso legato a questo vergognoso malcostume e dopo il professore di Saluzzo arrestato questa estate, è la volta di un insegnante di Cagliari, finito ai domiciliari con l’accusa di aver estorto sesso in cambio di voti alti e promozioni.
Marcello Melis, 47 anni, è il docente finito sotto la lente di ingrandimento della Polizia di Cagliari, che ha cominciato a indagare sul professore nel 2011, dopo un esposto partito dall’istituto superiore dove l’uomo insegnava e riguardante una sua presunta relazione con una giovane studentessa. Le indagini, tuttavia, non hanno portato alla luce solo una relazione inopportuna, bensì tutta una serie di violenze e soprusi che avrebbero coinvolto almeno dieci ragazze. Melis, insegnante di matematica e fisica, cominciava con il proporre alle sue allieve corsi di recupero, ma ottenuto il loro cellulare cominciava a molestarle ripetutamente, fino a richiedere, e in alcuni casi ottenere con la forza e le minacce, rapporti sessuali in cambio della certezza di essere promosse.
I soprusi avvenivano fra i banchi delle aule scolastiche e in un caso si è arrivati a una vera e propria violenza sessuale, tanto che le ragazze coinvolte, stufe dei ricatti e delle molestie, hanno dato il via alle indagini interne iniziando a parlarne con altri professori. Nonostante l’esposto del 2011 e una sospensione comminatagli, Melis non si è fermato e dopo aver fatto calmare le acque è tornato a insidiare le alunne, spingendo il Gip Giorgio Altieri a firmare un’ordinanza per arrestare il docente e metterlo agli arresti domiciliari con le accuse di concussione e violenza sessuale. Nel suo appartamento sono stati ritrovati sex-toys e numerosi strumenti elettronici, ora sotto esame per capire se il professore filmasse i suoi incontri con le studentesse.
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