Giappone: eruzione improvvisa del vulcano Ontake dopo 7 anni di inattività

Eruzione inaspettata del vulcano Ontake nel Giappone Centrale. Per ora il bilancio delle vittime è di 30 persone.
Sabato si è risvegliato dopo sette anni il vulcano Ontake, situato nel Giappone centrale.
Sulle pendici del vulcano sono stati recuperati 30 escursionisti senza segni di vita. Secondo i soccorritori, le trenta persone sono morte per arresto cardiaco e respiratorio in seguito a un’eruzione di cenere e sassi. Per fortuna 230 persone si sono messe in salvo e sono tornate a valle mentre altre quaranta sono rimaste bloccate nei rifugi situati lungo i percorsi naturalistici.
Intanto 550 persone, tra polizia, vigili del fuoco e Forze di Autodifesa, sono impegnate in una operazione di soccorso estremamente complicata.
Ecco il racconto di alcuni sopravvissuti: «Era difficile respirare e vedere oltre i 15 centimetri». Un altro sopravvissuto ha descritto il tutto parlando di un boato e di un pennacchio venuto giù proprio come se fosse una valanga.
Per la Japan Meteorological Agency questa eruzione è stata davvero una sorpresa visto che, secondo i dati di metà settembre, non era previsto un terremoto vulcanico di tali entità. Erano sette anni che il vulcano Ontake non si risvegliava. L’eruzione è stata davvero spettacolare ed è stata ripresa da una troupe della tv pubblica Nhk in modo accidentale. Un uomo, interamente ricoperto di cenere, ha raccontato che, al momento dell’accaduto, il problema principale era respirare e vedere oltre i 15 centimetri.
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Secondo indiscrezioni, una donna sarebbe deceduta a causa delle ferite ma la notizia è ancora da confermare. Nel frattempo il premier Shinzo Abe, appena tornato da New York, ha deciso di mobilitare l’esercito: «Faremo di tutto per prestare soccorso nel più breve tempo possibile».
Fonte: http://www.corriere.it/
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