Tanoressia: 12 foto di persone super abbronzate che si credono belle

Foto di persone tanoressiche, ossessionate e malate d’abbronzatura a tutti i costi
Fino al 19esimo secolo, avere la pelle abbronzata era sinonimo di appartenza a ranghi sociali piuttosto bassi. Erano coloro i quali facevano i mestieri più umili, come contadini, che per forza di cose dovevano stare sotto al sole per parecchie ore al giorno. Invece, avere la pelle bianca, quasi cadaverica, era un ‘lusso’ che si potevano permettere solo i nobili dal ‘sangue blu’.
Da qualche decina d’anni, invece, si da sempre più importanza al colorito bronzeo tipico di chi si abbronza molto. Essere abbronzati è sinonimo di bellezza, e c’è chi non rinuncia ad avere un colorito scuro anche d’inverno, grazie ai centri estetici che dispongono di lampade abbronzanti.
Ma c’è chi esagera davvero con l’abbronzatura, tanto da diventare malato. L’ossessione per l’abbronzatura a tutti i costi è la tanoressia. Le persone tanoressiche non si rendono conto che tutti gli eccessi storpiano, e così abbronzarsi troppo non solo li porta ad andare incontro a seri rischi per la salute (dall’invecchiamento precoce fino al melanoma e tumori della pelle), ma anche li fa diventare ridicoli da un punto di vista estetico. Già, perchè abbronzarsi esageratamente fa diventare brutta una persona che vuole migliorare il proprio aspetto fisico, in quanto si vede che il proprio colorito è molto carico, artificiale, innaturale. E, per l’appunto, ridicolo.
Ci rendiamo conto di questo con le immagini della fotogallery di oggi, dedicata appunto alla tanoressia. Se avete un amico ossessionato dall’esposizione al sole e alle lampade abbronzanti, fategli vedere queste foto.
Fonte immagini: http://www.oddee.com/item_98182.aspx
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non diciamo sciocchezze!! Le Lampade non fanno male e sono meravigliose!! Mille volte meglio un bel viso lampadato e bronzeo che un imbarazzante pallido emaciato.
Beh che non fanno male lo dici tu, il tutto può essere accettato solo se il trattamento estetico abbronzante artificiale è effettuato con moderazione. Qua si parla appunto di eccessi, e come si dice ‘il troppo storpia’