Shock a Bologna, Pensionato uccide la moglie dopo una lite

Omicidio in famiglia a Bologna: anziano perde la lucidità e uccide la moglie. Ecco i dettagli.
Tragedia a Bologna. Un pensionato ieri ha ucciso sua moglie con un colpo sparato con una delle sei pistole che aveva, legalmente, in Italia. Il tutto è avvenuto al secondo piano di un condominio al 42 di via San Donato.
Secondo le prime indiscrezioni, tra i due coniugi verso le 18 si è accesa una discussione che purtroppo è finita male. Il pensionato improvvisamente ha sparato un colpo e ha immediatamente chiamato la polizia ammettendo ogni cosa.
Molto probabilmente l’uomo ha perso improvvisamente la lucidità in preda alla disperazione.
Il 79enne infatti stava vivendo un periodo molto difficile dovuto alle fatiche dell’etá e ai tanti problemi di salute avuti dopo l’ictus. Sul posto dopo l’accaduto sono arrivate ben due volanti di cui una ha portato il pensionato in Questura. Quando il 79enne, il cui cognome è Zironi, è salito sull’auto aveva lo sguardo perso nel vuoto.
Al momento è in stato di fermo mentre il pm Marco Mescolini, giunto dopo l’accaduto in via San Donato con il medico legale. Il pensionato comunque frequenta spesso i poligoni e questo spiegherebbe la presenza di sei persone in casa.
La figlia della coppia, Stefania, abita nella stessa palazzina e, appena saputa la notizia, è scoppiata in lacrime. I vicini intanto spiegano che i due coniugi sono stati sempre gentili: «Da quando è stato costruito questo palazzo abitavano qui.
Ci conosciamo da vent’anni, sono sempre stati gentili e non hanno mai dato problemi. Cose come queste sono inspiegabili». Insomma tutti sono rimasti sbalorditi dall’accaduto e continuano a chiedersi: perchè lo hanno fatto?
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