L’etilometro è inaffidabile. Ecco le prove dell’imprecisione dell’alcool test
L’etilometro? E’ uno strumento inaffidabile e non preciso. E non lo dice un pinco pallino qualunque, ma fior fior di studiosi.
Ecco alcuni articoli e pdf in cui sono riportati studi sull’inaffidabilità dello strumento che misura l’alcool a partire dall’aria espirata:
– PERCHE’ L’ETILOMETRO A FIATO NON E’ AFFIDABILE [file .pdf]
– Milano «smonta» l’etilometro L’esperto: sbaglia fino al 40%
– La roulette dell'alcol-test: etilometro e analisi del sangue non concordano
– Materiale vario sull’inattendibilità degli etilometri
DA vedere anche l’articolo “Alcol test senza fiatare? Sì, grazie!” in cui, oltre ad essere elencati vari link a testi che riguardano gli etilometri, c’è anche un modulo da stampare e da far firmare all’agente che redige il verbale (in caso di alcool test positivo, cioè superiore a 0,50 g/l).
Infine, qui è presente una bozza del ricorso contro l’etilometro (RICORSO IN OPPOSIZIONE EX ART. 186 del C.d.S. comma 2 AVVERSO VERBALE DI ACCERTAMENTO DI INFRAZIONI AL C.d.S), da presentare al giudice di pace.
Infine, se ancora siete convinti sulla assoluta precisione degli etilometri, qui c’è il commento ad un video eloquente, andato in onda a Porta a Porta del 29 settembre 2009, in cui il ministro Zaia, dopo aver bevuto appena due bicchieri di vino, viene sottoposto all’alcool test e risulta 2.32 g/l, ovvero quasi 5 volte il massimo consentito dalla legge. Dopo qualche minuto, e soprattutto dopo essersi sciacquato la bocca, invece risultava appena 0,09. Questo ci fa capire che l’etilometro in questione è fortemente condizionato dai residui alcoolici presenti nella cavità orale, ed è quindi totalmente inaffidabile ed inservibile.
In sintesi, alla luce di tutto questo, e tenuto conto che ovviamente la guida in stato d’ebbrezza va duramente punita (basta guardare sul sito vittimestrada.org i numerosi casi delle vittime di incidenti stradali in cui il conducente è ubriaco), posso affermare che l’etilometro è l’unico strumento rapido, poco invasivo e facile da usare con cui effettivamente le forze dell’ordine possono dimostrare la guida sotto effetto dell’alcool. Ma non è certamente il migliore. Uno dei pochi strumenti realmente efficaci è l’analisi del sangue. Mi auguro che i progressi della scienza, e le risorse economiche in dotazione ai carabinieri aumentino, e consentano loro di poter effettuare l’alcool test su conducenti avvalendosi di strumenti precisi ed evitare le numerosissime ‘vittime innocenti’ dell’etilometro.
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