Irpef 2015, addizionale regionale: ecco le Regioni che l’hanno aumentata

Ecco le regioni che hanno aumentato l’addizionale regionale Irpef 2015. In Calabria e Molise è diminuita
Non tutte le notizie del 2015, in materia di tasse, sono per fortuna negative o comunque avverse per i contribuenti italiani. Questo perchè, in vista della dichiarazione dei redditi, solo in poche Regioni italiane è stata ritoccata verso l’alto l’addizionale ai fini dell’Imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef).
A metterlo in evidenza è stato l’Ufficio Studi della Cgia di Mestre nel sottolineare in particolare come addirittura in due Regioni, la Calabria ed il Molise, l’imposta sia stata rivista verso il basso. Tre sono quelle che l’hanno aumentata, la Liguria, il Piemonte e la Regione Lazio, ed altre tre solo in maniera lieve, la Provincia Autonoma di Trento, la Lombardia e la Regione Emilia-Romagna. Ben 13, e tra queste la Campania, la Puglia, la Sardegna, la Toscana ed il Veneto, sono invece le Regioni italiane dove l’addizionale Irpef è rimasta invariata rispetto allo scorso anno.
E comunque, fa presente l’Associazione degli artigiani mestrina, nelle Regioni Liguria, Piemonte e Lazio gli effetti legati all’incremento dell’addizionale Irpef sono consistenti solo a partire da redditi annui che superano la soglia dei 35 mila euro. A fronte di tagli ai trasferimenti pari a ben 3,5 miliardi di euro, le Regioni a statuto ordinario possono infatti innalzare l’aliquota fino al 3,33 per cento ma, ha sottolineato Giuseppe Bortolussi, il segretario della Cgia di Mestre, ad oggi la maggioranza dei Governatori ‘ha operato con un grande senso si responsabilità nei confronti dei propri residenti‘.
loading...