Mare inquinato a Sperlonga: il video dei rifiuti galleggianti pubblicato da Repubblica

Inquinamento in mare a Sperlonga: il video di Repubblica in cui si mostrano buste e rifiuti nelle acque della località pontina bandiera blu
Sta facendo letteralmente scalpore l’articolo e il video pubblicato da Repubblica.it il 5 luglio 2012, sulle condizioni disastrose del mare di Sperlonga.
Già, stiamo parlando di una delle località turistiche più visitate del sud pontino, nota per il suo mare incontaminato e per la presenza di servizi, caratteristiche queste che le conferiscono, da svariati anni consecutivi, la bandiera blu, nonchè la denominazione di ‘perla del Tirreno’.
Ma, evidentemente, qualche problemuccio ce l’hanno anche gli sperlongani, sempre attenti alla qualità del turismo ‘vip’ a cui offrono il loro piccolo e grazioso paese.
Il filmato delle acque sporche pubblicato da ‘La Repubblica’
Vediamo il video pubblicato da Repubblica, in cui si vedono galleggiare in mare rifiuti di vario genere, bolle e buste di plastica:
Il video è stato fornito a Repubblica da alcuni bagnanti (che hanno preferito rimanere anonimi) che hanno ripreso le cattive condizioni del mare antistante lo ‘spiaggione’.
Nell’articolo (con la firma di Cecilia Cirinei) a corredo del video, si legge:
“Da domenica – raccontano alcuni di loro che vogliono restare anonimi – il mare, abitualmente trasparente e limpido, non è più lo stesso. Ci chiediamo quale sia la causa di questo cambiamento improvviso. L’unica certezza è che arriva da nord. Non da Gaeta”. Fra le ipotesi più accreditate dai frequentatori degli stabilimenti davanti allo spiaggione ci sono una perdita allo scarico fognario della cittadina di mare oppure i lavori per l’ampliamento del porto turistico, che si trova proprio sotto la città vecchia.”
Le rassicurazioni del Comune
Pronta la risposta di Francesco Faiola, vicesindaco del comune di Sperlonga e assessore al turismo.
“quando il mare è molto calmo significa che le azioni di alcune correnti nei giorni precedenti possano portare rifiuti provenienti dagli scarichi abusivi di imbarcazioni al largo.”
[..]
«È bene che si sappia che sono infondate le ipotesi della giornalista di “una perdita allo scarico fognario della cittadina di mare oppure i lavori per l’ampliamento del porto turistico”. […] Un altro fenomeno che è stato rilevato soprattutto nei pressi del cosiddetto ‘spiaggione’ in questi giorni è anche quello della mucillagine che si sparge in superficie, altro fenomeno provocato dalla temperatura eccessivamente alta dell’acqua, specie sopra i 28° C.».
Insomma, la balneabilità a Sperlonga, a quanto pare, è salva.
I precedenti dell’inquinamento a Sperlonga
Sperlonga assediata da un’onda di liquami
http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/08/19/sperlonga-assediata-da-unonda-di-liquami.html
La strana storia di Sperlonga, tra la Bandiera blu e l’onda nera
Sperlonga non è così blu? Allarme in mare per le chiazze marroni
http://www.telefree.it/news.php?op=view&id=92402
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Il mare di sperlonga purtroppo non e piu pulito da diverso tempo galleggia un po’ di tutto,non so come abbia la bandiera blu. Non parliamo delle spiagge ormai date ai privati e un oimbrellone Può costare anche piu di ottocento euro .
E’ molto importante il tuo commento Lucia. Io vivo a Gaeta e so benissimo che il mare qui è IDENTICO a quello di Sperlonga, ma gli sperlongani sono bravi a mostrare sempre il meglio, e a far credere che la loro città è la perla del Tirreno e superiore alle altre del Sud Pontino. Grazie a questo e ad un ottima organizzazione, controlli e rigore sono riusciti ad avere la bandiera blu, che ti ricordo NON riguarda solo il mare, ma altri aspetti ambientali (come la raccolta differenziata).