Il tè: preparazione, tempi di infusione e temperatura dell’acqua

Come preparare un ottimo the
In inverno è un vero e proprio piacere sedersi sul divano o sulla poltrona preferita e sorseggiare una tazza di tè o infuso fumante, magari leggendo un buon libro,o semplicemente guardando la TV. Si sa che ogni the ha proprietà benefiche, anche e i più scettici sostengono che sia solo zucchero misto ad aromi e acqua calda. E’ indicato anche per i bambini, ma a patto che sia deteinato. La teina infatti ha gli stessi effetti della caffeina, quindi se si ha voglia di un buon tè caldo prima di andare a letto meglio scegliere delle miscele senza questa sostanza.
In commercio ne esistono moltissime varietà, ma per sceglierlo in maniera sicura, basta sapere che i tè da gusto leggero e con poca teina sono l miscele di tè bianco e Oolong; il tè verde, sia cinese che giapponese, ha un gusto molto aromatico ed è rinfrescante, mentre per chi ama i sapori decisi può scegliere una varietà di tè nero. Particolare attenzione merita la varietà Pu-erh, in quanto, essendo un tè nero fermentato, ha un gusto erbaceo molto deciso, quasi sgradevole.
La preparazione del tè varia a seconda dei Paesi . Nei Paesi asiatici esistono delle vere e proprie cerimonie , che durano anche un giorno intero. Le certezze sono però il fare molta attenzione alla temperatura dell’acqua e al tempo di infusione, per gustare il giusto sapore dell’infuso e le sue proprietà.
Se si ha un bollitore elettrico a disposizione, si può usare senza problemi, in quanto aiuta ad essere più precisi riguardo la temperatura. Se nelle confezioni delle bustine del tè ci sono scritti sia la temperatura dell’acqua al momento dell’infusine e il tempo di essa, in quelli sfusi è raro trovarli.
Una regola generale: più il tè è forte, meno si prolunga l’infusione ma si aumenta la temperatura dell’acqua.
Quindi per i neri, i Pu-erh, gli infusi e l tisane a 85-90 ° per 3 minuti massimo, i tè verdi andranno in infusine per 4 minuti a 80° e i tè bianchi per almeno 7 minuti a 70°, mettendo una bustina o un cucchiaio di prodotto per ogni persona. Se si ha a disposizione il prodotto sfuso e non la teiera in ghisa con l’infusore incorporato, va bene anche un pentolino e un comune infusore, ma poi bisogna trasferire il tutto in una teiera di ceramica.
Per servire e quindi gustare il tè, si può seguire il proprio gusto personale: molti lo prendono con lo zucchero, altri aggiungono limone, oppure scelgono di prenderlo col latte, ma attenzione a versarlo nella tazza prima del liquido caldo. Di solito, il latte o il limone aiutano ad addolcire i tè fermentati o dal gusto forte, mentre per gli altri infusi basta una piccola quantità di zucchero. Non usare mai latte e limone insieme, e non aggiungere latte agli infusi agli agrumi.
Fonte: http://www.teatime.it/varieta.htm
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