Dieta a Pasqua senza rinunciare a colomba e cioccolato: ecco come fare

Mangiare senza ingrassare a Pasqua e Pasquetta, senza rinunciare ai dolci
Manca poco a Pasqua e lo sguardo si posa sulla colomba e sull’uovo di cioccolato, fonti di pericolose calorie e causa di bottoni e cerniere che saltano. Chi sta seguendo una dieta ma vuole concedersi un po’ di dolcezza, basta seguire dei piccoli accorgimenti, in modo da limitare i danni.
Di solito, la prima reazione è quella di fiondarsi subito sul cioccolato o sulla colomba e mangiarne un bel pezzo. Nulla di più sbagliato!
Bisogna contare fino a dieci, tagliare un pezzo piccolo di colomba e/o di cioccolato e limitarsi a consumare solo quella specifica quantità.
Bisogna infatti cercare di controllare le porzioni, perché mangiare poco ma di tutto è la prima regola per sentirsi bene e per non cadere in pericolose tentazioni. Questa è una regola da seguire anche se non si è sotto le festività: meglio mangiare una caramella al giorno che comprare il pacchetto e finirlo in una intera giornata (a questo proposito: finché non si finiscono colomba e uovo, non bisogna comprare o ingerire altri dolci o zuccheri).
Altra regola: cercare di mangiare a pasto. Nella maggior parte delle diete, i pasti sono 5, 3 importanti e 2 spuntini. Questa divisione è fatta proprio per diluire le varie calorie ed eliminare il languorino che viene tra un pasto e l’altro, causa di abbuffate di cibo spazzatura e dolci in generale. Il posto per la colomba e l’uovo si troverà solo a colazione o a merenda, mai alla sera.
Secondo la maggior parte dei nutrizionisti, se si vuole eccedere è meglio farlo a colazione, in quanto sono calorie che si consumano più velocemente nell’arco della giornata, mantenersi moderati a pranzo e leggeri a cena.
Mai mangiare sempre la stessa cosa, ma cercare di variare il menù, considerando che si è a dieta. Partendo dalla colazione, diminuire il sale e abbondare con gli aromi e le spezie, se siete tradizionalisti e volete cucinare l’arrosto di capretto, non accompagnatelo con le patate, ma con l’insalata, in modo da limitare i carboidrati, scegliere l’uovo al cioccolato fondente, per limitare l’apporto di zuccheri, mentre la colomba meglio sceglierla senza particolari farciture.
Sembra un sacrificio enorme? Basta ricordarsi che una fetta di colomba semplice equivale a un piatto abbondante di pasta al pomodoro!
Magari a Pasquetta, se il tempo lo permette, meglio fare una lunga passeggiata a piedi, per consumare qualche caloria in eccesso!
Fonte:
Dolci di Pasqua, come non ingrassare con colomba, uova e ovetti di cioccolato
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