Torino, la protezione ai negozianti la forniscono gli spacciatori

I vigili non fanno nulla, a controllare la sicurezza del quartiere San Salvario a Torino ci pensano i pusher: la denuncia di un farmacista derubato

La storia che arriva dal capoluogo piemontese non racconta vicende di pizzo, pratica diffusa non più solamente al sud Italia, ma in molte città più o meno grandi dove la malavita ha costruito solide radici. A Torino, infatti, c’è un quartiere dove la polizia fatica a mantenere ordine e legalità, ma dove la delinquenza, soprattutto quella minorile, è tenuta lontana dagli spacciatori, interessati a tenere le strade libere sia da un certo tipo di criminalità, sia dalle forze dell’ordine.

Siamo a San Salvario, quartiere multietnico finito spesso agli onori della cronaca in quanto zona dove la movida torinese si fonde con lo spaccio di droga. A raccontare questa storia è un farmacista della zona, Mauro Guzzinati, che ha testimoniato di come a inizio giugno sia stato vittima di un furto ad opera di alcuni ragazzini e di come si sia trovato a essere rassicurato da uno degli spacciatori di zona, dopo che una pattuglia di vigili intervenuti si sia limitata ad asserire che avrebbe controllato.

Per un po’ la zona rimane tranquilla, ma circa due settimane dopo lo stesso gruppo di ragazzini si rende protagonista di alcuni scippi in strada. La polizia interviene e blocca uno di loro, che approfittando di un momento di distrazione degli agenti riesce a scappare. A fermarlo ci pensano nuovamente gli spacciatori, che gli intimano di restare alla larga da quella zona, mentre la polizia sostiene di non poter arrestare il delinquente perché ha lasciato la refurtiva. E’ a questo punto che uno dei pusher si avvicina alla moglie del farmacista e le dice che il ladro non si farà più vedere, suggerendole però di non chiamare più la polizia, che a proteggerli ci pensano loro.

Per il dott. Guzzinati, ex carabiniere in congedo, si tratta di una sconfitta, ma per poter continuare a lavorare è disposto ad accettare, dove lo Stato non riesce ad arrivare, la protezione degli spacciatori, pur constatando amaramente che a San Salvario la movida non solo non ha diminuito lo spaccio di droga, ma ha portato anche i disagi causati dagli schiamazzi del popolo della notte.

via: http://torino.repubblica.it/

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