In Giappone il mare luccica per un fenomeno stranissimo: ecco quale

Il fenomeno del mare che luccica avviene in una spiaggia in Giappone. Essa si riempie di misteriose scie luminescenti, che donano allo specchio d’acqua riflessi imperdibili e un colore unico. Ecco spiegato il motivo
Se si pensa a una qualunque scena romantica estiva, viene subito in mente la spiaggia al tramonto, con il mare che luccica grazie ai particolari riflessi che dona la luce del sole che va a dormire. Può capitare però che il mare diventi luminescente all’improvviso, trasformandosi in uno specchio d’acqua di colore blu elettrico. E’ un fenomeno che si verifica regolarmente in Giappone, precisamente nella spiaggia di Toyama Bay: qui tra marzo e giugno nell’acqua si intravedono scie luminescenti, come se delle stelle cadenti fossero cadute in mezzo all’acqua e brillassero con tutta la loro forza. Il Giappone, si sa, è una terra dove leggenda e realtà si fondono, ma in questo particolare fenomeno non c’è nulla di misterioso o di paranormale, anzi. La spiegazione è anche molto banale. L’effetto scintilla è dato da dei calamari chiamati appunto calamari lucciola. Come i loro parenti alati della terraferma, i calamari lucciola emanano una luminescenza proprio tra marzo e giugno. Questi calamaretti, quindi, si trasferiscono in questa baia, che si trova sulla costa occidentale del Giappone, precisamente a 350 km da Tokyo, raggiungibile grazie ai treni superveloci giapponesi, chiamati treni proiettili. I turisti vanno matti per questo spettacolo di luci: durante il giorno, le bestiole trovano rifugio in fondo al mare, mentre la sera si concedono una rapida immersione per deporre le uova. Mentre compiono quest’atto, emettono il caratteristico bagliore, anche a causa delle particelle fosforiche emesse.
Purtroppo, le cose belle hanno anche un lato triste, perché, come la maggior parte degli animali, i calamari quando depongono le uova o muoiono subito, oppure si lasciano morire, e il motivo della scelta della baia è che i piccoli saranno al sicuro dai predatori, mentre loro possono lasciarsi morire.
Il fenomeno sta affascinando scienziati da tutto il mondo, tanto che è stato creato un museo apposito chiamato Namerikawa, nella prefettura di Toyama, il quale è interamente dedicato ai calamari lucciola e ai loro studi. Per esempio, si è scoperto che il oro arrivo alla baia è dovuto alle correnti che sgorgano dal canyon, e a causa di esse, non è raro che alcuni calamari anneghino da soli.
loading...