Sali di Epsom per un fegato sempre giovane e funzionante

Sali di Epsom: un minerale che permette la purificazione e la disintossicazione del fegato e quindi, il suo miglior funzionamento
L’epsomite, più conosciuta con il termine sali di Epsom, è il minerale alla base del lavaggio epatico: quest’ultimo è un processo che consente l’eliminazione, qualora ci fossero, dei calcoli epatici, permettendo la purificazione e la disintossicazione del fegato migliorandone così il naturale funzionamento.
Il suddetto processo di miglioramento della funzionalità epatica è stato ideato e sperimentato per la prima volta dal naturopata tedesco Andreas Moritz (1954-2012) e descritto dettagliatamente nel suo libro “Guarire il fegato con il lavaggio epatico“. Qui, di seguito sono riportate poche notizie circa il processo e i passi da seguire, per svolgerlo correttamente è necessario acquistare il libro. Fatta questa breve premessa, vediamo cosa serve per purificare il fegato:
- succo di mela
- sale di Epsom
- olio extra vergine di oliva spremuto a freddo
- succo di pompelmo o spremuta di qualsiasi altro agrume
Di tutti gli elementi elencati quello fondamentale è l’epsomite! Ma vediamo nei dettagli le caratteristiche chimico-fisiche dei sali di Epsom, così da comprenderne la proprietà disintossicante. I sali di Epsom sono un composto minerale costituito da magnesio e solfato; il primo è il sale minerale responsabile dell’eliminazione delle tossine.
Oltre a favorire il buon funzionamento del fegato, c’è da sapere, che i sali di Epsom per la predetta composizione in magnesio, favorisce il buon umore perchè stimola la produzione e il rilascio di serotonina, l’ormone responsabile della calma e del rilassamento. Inoltre, avere sempre normali livelli ematici di magnesio, aiuta a prevenire le malattie cardiache, ictus, osteoporosi, artrite, problemi digestivi e stanchezza cronica.
Questo potente disintossicante naturale è facilmente reperibile in farmacia o in erboristeria in diversi formati di vendita e ad un prezzo molto accessibile.
In conclusione, si vuole ricordare al lettore l’assoluta valenza informativa e descrittiva delle notizie riportate, che quindi, non esulano il parere medico.
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